Turandot
GIACOMO PUCCINI
13, 15 ottobre 2017
Ente De Carolis, Sassari
Direttore d’orchestra: Francesco Ivan Ciampa
Regia: Filippo Tonon
Costumi: Cristina Aceti
Scenografia: Filippo Tonon
Luci: Filippo Tonon
Orchestra Ente Concerti Marialisa de Carolis
Coro Ente Concerti Marialisa de Carolis
Voci bianche ´Le note colorate´ dell´Ass. Mus. Gioachino Rossini
Maestro del coro: Antonio Costa – Claudia Dolce
Personaggi e interpreti
Turandot: Rebeka Lokar
Calaf: Walter Fraccaro
Liù: Elisa Balbo
Timur: Vladimir Sazdovski
Ping: Enrico Marrucci
Pang: Cosimo Vassallo
Pong: Manuel Pierattelli
L´Imperatore Altoum: Enrico Zara
Un Mandarino: Nicola Ebau
Prima Ancella: Veronica Abozzi
Seconda Ancella: Maria Ladu
Dramma lirico in tre atti e cinque quadri di Giacomo Puccini
su libretto di Giuseppe Adami e Renato Simoni
Allestimento di SNG Opera Maribor – Teatro nazionale sloveno di Maribor
È l’ultima opera di Puccini, lasciata incompiuta e poi completata da Franco Alfano con due finali diversi, di cui il secondo è ormai di gran lunga il più eseguito. La prima rappresentazione, alla Scala di Milano il 25 aprile 1926, venne interrotta dal direttore Arturo Toscanini a metà del terzo atto, due battute dopo il verso “Dormi, oblia, Liù, poesia!”, alla morte di Liù, ovvero dopo l’ultima pagina completata dall’autore. Toscanini, rivolgendosi al pubblico, disse: “Qui termina la rappresentazione perché a questo punto il Maestro è morto”. Le sere seguenti l’opera fu messa in scena con il finale rivisto di Alfano, ma diretta da Ettore Panizza. A differenza della precedente edizione sassarese, l’opera è proposta con il consueto finale Alfano II.
Recensioni
“Più convincente invece la Liù della giovane Elisa Balbo, al debutto nel ruolo, che ha riservato al suo personaggio quell’ampia tavolozza di colori di cui necessita, rappresentando una convincente contrapposizione dialettica a Turandot.”
La Nuova Sardegna
“Ha stupito tutti la potenza della Turandot di Rebeka Lokar, così come il debutto nel ruolo della giovane Elisa Balbo, una dolcissima e appassionata Liù.”
Sassari Notizie
“Benissimo la giovane Elisa Balbo, una Liù appassionata e dal suono limpido e sicuro, che ha subito conquistato il pubblico.”
Sardegna Dies
“La Balbo presenta infatti una vocalità leggera, chiara e movimentata da un interessante flusso dinamico che la porta a fraseggiare sempre con convinzione e ottima espressione: in Tu che di gel sei cinta ha trovato degli accenti commoventi”
GB Opera